In particolare, mi soffermerò sul cosiddetto cerchio di Sinek: Simon Sinek evidenzia come le organizzazioni per ispirare e per avere successo quindi nella propria comunicazione, devono partire dal perché. Il perché è l’identità primaria di un’organizzazione, è in un certo senso il suo valore fondante… e invece nella comunicazione aziendale, molti professionisti partono dal “Che cosa”: noi produciamo questo prodotto / questo servizio… Oppure dal “Come”: noi operiamo con professionalità, con esperienza…
La chiave del successo della comunicazione è appunto, partire dal perché produciamo questo prodotto e perché abbiamo scelto di adottare questa professionalità. In parole povere: qual è il nocciolo di questa azienda.
Oggi ci concentriamo sul secondo “Girone di Sinek”, il “Come”. Ancora più nello specifico “Come” parlare del nostro “Perché” su questo strumento pieno di potenzialità che è Internet.
1. Comunicazione sul web per privati e per aziende: differenze e punti di contatto
Tutti comunichiamo qualcosa. “Non si può non comunicare”, come dissero gli studiosi della Scuola di Palo Alto. E anche sul web “Non si può non comunicare”: anche NON avere un profilo sui social può comunicare qualcosa o essere interpretato con un messaggio.
Anche la foto del gattino su Facebook comunica qualcosa; anche un commento sotto un post che parla di calcio dà un messaggio di te. Ed è dimostrato che la stragrande maggioranza delle persone lancia questi “messaggi in bottiglia” per essere ascoltata.
È analizzato in psicologia (ed è stato oggetto di una ricerca recente) ed è anche sotto gli occhi di tutti: sui social cerchiamo di mostrare la parte migliore di noi e, soprattutto, condividiamo post, immagini e articoli che ci facciano sembrare più intelligenti. Postiamo le nostre foto in cui siamo felici, circondati di affetti.
Quindi che voi siate privati o aziende, state lanciando dei segnali, dei messaggi in bottiglia nel mare del web per mostrare il meglio di voi.
Per le aziende il discorso diventa lievemente differente: qual è la differenza secondo voi?
“Lo scopo delle aziende è vendere qualcosa, un prodotto, un servizio, una consulenza”. Giusto?
Beh… non proprio. Sul web una grandissima fetta della comunicazione aziendale è esattamente per mostrare il lato migliore di loro! Sono le cosiddette operazioni di brand awareness, letteralmente “consapevolezza che esiste un’azienda” e corporate branding. Sono le operazioni che mirano a far conoscere un’organizzazione o un professionista e farli valutare come professionali, competenti, o ad esempio rispettosi dell’ambiente o simpatici o vicini al cliente.
Facciamo un esempio. Zalando nelle sue campagne pubblicitarie mostra… abiti? No, mostra persone di etnie diverse, età diverse, con diversi canoni di bellezza, con un abiti gender fluid. Perché?
Perché il “perché” di Zalando è creare una società inclusiva, dove tutti possano trovare spazio indipendentemente dall’etnia, dal genere, dai canoni estetici, in contrapposizione ad uno status quo in cui il modello di bellezza imperante è una persona giovane caucasica molto magra e con tratti perfettamente simmetrici. Zalando sta mostrando il lato “migliore” della moda (e quindi dei suoi prodotti).
“Quindi la comunicazione aziendale e la comunicazione personale sul web si sovrappongono?”, direte voi.
Permangono grandi differenze, enormi differenze, ma il succo è sempre quello: che siamo imprenditori, professionisti, dipendenti, studenti, pensionati facciamo di tutto per comunicare agli altri la nostra identità, il nostro perché. E di comunicarlo in modo da sembrare anche molto fighi 😀
Quindi, prima di pensare ad una comunicazione sul web non si può prescindere dall’aver individuato il proprio “Perché”. Poi si potrà passare al “Come”, ossia al “canale”.
2. Il canale giusto
È una domanda che spesso mi sono sentita rivolgere: quale canale posso usare? Qual è il social migliore per la mia attività? Ma a me questo social non piace proprio, lo devo usare proprio?
Prima di individuare il canale giusto per la nostra comunicazione sul web bisogna farsi 3 domande:
Continua a leggere: Inserisci qui sotto la tua email e scarica il file PDF
Ciriciao gente!