
Non solo fake news: alcuni tipi di notizie, anche se fondate o parzialmente fondate, sono presentate in modo da generare confusione e conflitto.
Ecco un’infografica che risponde alla domanda che forse tutti ci siamo fatti: perché cadiamo nella trappola delle fake news?
Come riconoscere una notizia “fake”? Come difendersi dalle bufale ?
- partigianeria
- ha una base ideologica e include interpretazione dei fatti, ma si proclama imparziale
- privilegia i fatti che si conformano alla sua narrativa e tralascia gli altri
- ha un linguaggio emozionale ed appassionato
- complottismo
- cerca di spiegare in modo semplicistico fatti complessi, in risposta alla paura o all’incertezza
- non può essere contraddetto e se porti delle prove per confutarlo, vieni accusato di essere parte del complotto
- rifiuta di ascoltare gli esperti o le autorità
- propaganda
- adottata da governi, multinazionali ed enti senza scopo di lucro per gestire comportamenti, valori e conoscenze
- fa appello alle emozioni
- può essere sia positiva che negativa
- adottata da governi, multinazionali ed enti senza scopo di lucro per gestire comportamenti, valori e conoscenze
- fa appello alle emozioni
- può essere sia positiva che negativa
- clickbait
- titoli accattivanti e sensazionali, progettati per distrarre
- spesso fuorviante, il contenuto può non essere coerente con il titolo
- porta guadagni pubblicitari
GLOSSARIO
- falsa attribuzione: Immagini, video, citazioni autentiche che vengono attribuite all’evento o alla persona sbagliata
- contraffazione: Siti falsi e account falsi di social network che fingono di essere un brand o una persona nota
- fuorviante: Il contenuto non rispecchia quello che è scritto nella didascalia o nel titolo
- contenuto falsificato: Modifica o falsificazione dei contenuti di statistiche, grafici, foto e video