Il Clusit, l’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, mette in guardia l’Italia (e il resto d’Europa) sulla crescita del Cybercrimine: gli attacchi cyber gravi in Europa sono aumentati dell’8,4% rispetto alla prima metà dello scorso anno. In media vengono sferrati 190 attacchi al mese, che nel marzo del 2022 sono saliti a 225: si tratta del numero più alto registrato.
Si tratta sicuramente di una ripercussione della guerra in Ucraina e probabilmente è un numero destinato ad aumentare. Sorvegliata speciale in questo scenario è l’Italia, che presenta, a detta del Presidente del Clusit Gabriele Faggioli, delle gravi lacune in materia di sicurezza informatica.