Amazon ha deciso di infliggere un duro colpo a chi riceve denaro o prodotti gratuiti in cambio di recensioni positive: dal momento che questo comportamento integra una fattispecie di reato, il colosso di Bezos ha fatto scattare la prima denuncia in Italia, che segue le decine di cause civili intentate tra Unione Europea e Stati Uniti.
In una nota, Amazon ha dichiarato di mirare a rendere le recensioni il più veritiere possibili, stroncando una volta per tutto una rete di 11.000 siti web e gruppi social che alimentano il “mercato nero” delle recensioni false.
La denuncia penale presso un giudice italiano è scattata ai danni di un operatore online che mette in contatto venditori su Amazon con privati compratori: i privati compravano un determinato prodotto e si impegnavano a lasciare una recensione positiva in cambio del rimborso completo del loro acquisto da parte del venditore.